Tanto lavoro e voglia di riscatto: sono queste le parole di Coach Lardo a due giorni dalla palla a due contro la Luiss Roma.
Riviviamo insieme l’intervista!
Contro Ruvo non è stata la nostra miglior serata. Cosa ha detto ai ragazzi dopo la partita?
Nel dopo partita non eravamo sicuramente contenti, anzi! Eravamo dispiaciutissimi per la batosta presa, pur consapevoli del valore degli avversari. Se vogliamo competere a questo livello e in questo campionato, dobbiamo avere più continuità nelle nostre prestazioni.
Le prime tre partite, nonostante il ko con Sant’Antimo, sono state buone. Poi abbiamo fatto due passi indietro con La T Gema, tre passi avanti con Livorno e poi altri indietro con Ruvo.
Dobbiamo essere consapevoli che il lavoro paga e cercare la continuità. Questa partita ci è servita per ricordarci che dobbiamo alzare il livello da tutti i punti di vista, sia tecnico che fisico. Niente drammi ma certi che da queste gare bisogna trovare ciò che dobbiamo migliorare per competere con tutti.
Come sono andati gli allenamenti in settimana? Su cosa si è lavorato principalmente?
Ci siamo allenati bene, abbiamo toccato anche il nostro orgoglio e non vediamo l’ora di dimostrare che non siamo quelli di domenica scorsa. I ragazzi hanno risposto positivamente agli allenamenti e soprattutto ad inizio settimana abbiamo lavorato sulla difesa e sull’intensità e la velocità: c’è stato tanto impegno e lavoro fisico. Quanto facciamo in palestra ci deve portare a migliorare sotto tutti gli aspetti: siamo una squadra completamente nuova, molto giovane e che gioca insieme da soli due mesi.
Domenica arriva la Luiss: che tipo di squadra è e che partita si aspetta?
La Luiss è una squadra molto interessante. Sono giovani con un paio di giocatori di provata esperienza ma che sta dimostrando di essere una bellissima realtà di questo campionato. Giocano un basket aggressivo, veloce e dovremo essere pronti da tutti i punti di vista e pensare che dobbiamo andare in campo cercando di imporre la nostra mentalità e di affrontare una squadra insidiosa, da fronteggiare con tutte le dovute precauzioni.
Federico Ionata – Addetto Stampa Chieti Basket 1974