Archiviato il ko in terra ravennate, i biancorossi si apprestano ad ospitare la forte Ruvo.
La compagine guidata da coach Campanella è salda in cima alla classifica con ben 36 punti.
I pugliesi realizzano 82,5 punti ad incontro e tirano con il 49% da 2, il 41% da oltre l’arco ed il 78% a cronometro fermo.
I ruvesi raccolgono 37,4 rimbalzi ad incontro (di cui 10,5 offensivi), dispensano 11,9 assist e subiscono 72,6 punti ad allacciata di scarpe.
La cabina di regia della Technoswitch è affidata al talentuoso duo Contento (14,8 ppg, assente nell’ultimo match causa infortunio ma dal più che probabile recupero) Traini (11,9 ppg e 2,9 assist ad incontro), al 2001 Deri (3,6 ppg) e al giovane Granieri.
Lo spot di guardia è appannaggio degli ex Jackson (18 ppg con il 47% da 3 ed il 91% a cronometro fermo) e Diomede (6,4 ppg, anch’egli assente domenica) e del giovane Barile.
Le ali pugliesi sono Toniato (10,2 ppg), Ghersetti (7,1 ppg) e Leggio (13,6 ppg con il 68% da 2).
Sotto le plance troviamo Galmarini (9 ppg) e l’ex Avellino Eliantonio (5 ppg).Ancora assente l’altro nostro ex Boev, infortunatosi ad inizio stagione al ginocchio: a lui i nostri più sinceri auguri di rivederlo presto sul parquet.
I ruvesi sono quella che al momento rappresenta la squadra più completa del girone, con chili e centimetri sotto le plance e tantissima qualità nel reparto esterni.
È un roster costruito per vincere, con pochissimi punti deboli sia individuali che tattici.
Il peso in situazione di post di Ghersetti e Galmarini, la versatilità del duo Leggio-Toniato, le geometrie di qualità dei portatori di palla ed il peso dalla mattonella pesante di un giocatore della qualità di Jackson sono solo alcune delle armi nella faretra dei pugliesi.
Vogliamo vincere, facciamolo tutti insieme: stringiamoci intorno alla squadra e riempiamo il PalaTricalle!
Federico Ionata – Addetto Stampa Lux Chieti Basket 1974
