Nella sfida in casa della schiacciasassi Napoli, dotata probabilmente del roster di più alto livello dell’intera A2, la Lux Chieti lotta e combatte per 40 minuti, cedendo solo nella lotteria dei tiri liberi dei 2’ finali. A fare la differenza insieme agli errori dalla lunetta, però, ci sono quei 21 rimbalzi offensivi concessi all’avversario ed il 5-0 subito nei secondo finali del 2º quarto, frutto di due disattenzioni. Per la Lux, comunque, si è trattato della miglior partita stagionale, che solo una corazzata come la GeVi Napoli poteva riuscire a far sua a prescindere.
Il match è da subito molto entusiasmante e anticipa una partita davvero da cardiopalma. Ambo gli attacchi fanno registrare percentuali sostanzialmente alte, con Mayo (che i partenopei possono permettersi di far entrare dalla panchina) a cui fa da contraltare un il miglior Meluzzi mai visto nei due anni e mezzo in biancorosso, che veste i panni di leader tattico e di autentico mattatore di giornata con 28 punti.
Dopo pochi minuti del primo quarto, coach Sorgentone é costretto a richiamare in panchina Penny Williams gravato da 2 falli e Napoli scava un piccolo solco andando a riposo sul +6.
Il 2º quarto è di marca teatina, con un 10’ di grande intensità e qualità, macchiato dalle due sbavature finali di cui sopra (47-42).
Il 3º quarto continua con gli attacchi che prevalgono sulle difese: Napoli a metà parziale, con una tripla di Marini, va sul +9 che sembra l’allungo che possa dare il là alla fuga decisiva, soprattutto quando Bozzetto sbaglia una schiacciata a tu per tu col ferro che permette a Napoli di scappare via.
Ma la Chieti di oggi non demorde e prima risale a -7 con una bella tripla di Ihedioha (oggi tornato ai suoi livelli di rendimento), poi che chiude il parziale con il canestro del -5 di Santiangeli, che completa lo 0-8 di periziale alla fine del 3º quarto (67-62).
È ancora una grande tripla di Marco Santiangeli Chieti in apertura del quarto conclusivo che la Lux si riporta ad una sola lunghezza dai campani. Il talento di Matelica è definitivamente acceso e con un altro triplone decreta la paritá.
Il match continua punto a punto fino agli ultimi secondi quando i padroni di casa riescono a staccare seppur di poco gli ospiti e mettere le mani sul bottino grazie alla maggior lucidità a cronometro fermo. Peccato davvero, perchè questo poteva essere un jolly importante. Ma la prova degli uomini di Sorgentone al cospetto dello squadrone napoletano è di quelle che fanno ben sperare per il futuro.
Prossimo appuntamento, dopo il turno di riposo, al PalaTricalle il 17 gennaio contro l’EuroBasket Roma.
GeVi Napoli – LUX Chieti Basket 1974 90-85 (25-19, 22-23, 20-20, 23-23)
GeVi Napoli: Iannuzzi 18, Marini 14, Lombardi 11, Mayo 11, Parks 8 , Sandri 8, Uglietti 7, Zerini 7 , Monaldi 3 Klacar 3, Tolino, Coralic NE. Coach Sacripanti
LUX Chieti Basket 1974: Meluzzi 28 , Santiangeli 16 , Ihedioha 11 , Williams 9, Sorokas 8 , Sodero 7, Bozzetto 6, Mitt NE , Migliorelli NE, Favali. Coach Sorgentone