Un ultimo quarto vietato ai deboli di cuore non premia i biancorossi a cui va dato il merito di averci creduto fino alla fine.
Ai teatini non bastano i 16 punti di Cena, i padroni di casa si godono una solida prestazione da parte di Niemi (20 punti).
I lombardi partono subito forte, piazzando un break si 6-0 dopo 51 secondi di gioco. I biancorossi iniziano a macinare gioco e, dopo 2 minuti e mezzo, rimettono il naso avanti, piazzando un importante controbreak (6-7). Chieti continua a spingere e così, al giro di boa del primo quarto, coach Saputo chiama timeout (8-12). La Lux si impone con la propria fisicità ma è poco lucida in fase realizzativa, Lumezzane non riesce a trovare la via del canestro: a 3 minuti da fine quarto, il parziale è di 9-14. I teatini provano la fuga, portandosi sul 11-19 con l’1/2 in lunetta di Tiberti ma i padroni di casa rispondono con Vecerina e Demincis: coach Aniello chiama timeout a 01:17 da fine quarto (15-19). Biancotto accorcia, Cena risponde: a fine primo quarto, il parziale è di 17-21.
L’avvio di secondo periodo dei biancorossi è da dimenticare, Lumezzane stringe le maglie in difesa e colpisce ripetutamente la difesa abruzzese: dopo il canestro da sotto di Cecchi, coach Aniello chiama timeout a 06:05 da fine secondo quarto (26-23). La gara vive di capovolgimenti di fronte continui: Cena ed un 2+1 di Ciribeni rispondono alla tripla di Leone: a 04:27 dalla pausa lunga, coach Saputo chiede un minuto di sospensione (29-28). Gli attacchi aumentano d’intensità, il match diventa vibrante e più piacevole: a meno di 2 minuti da fine quarto, il parziale è di 40-37. Lumezzane tenta una mini fuga con la tripla di Niemi ma la Lux, grazie alla gita in lunetta di Maggio e alla tripla sullo scadere di Berra, intervallate dai liberi di Vecerina, conclude la prima frazione sotto di sole due lunghezze (44-42).
Paesano si carica il peso dell’attacco teatino sulle spalle, Niemi e Di Meco rispondono: dopo 02:30 il parziale è di 50-49. Ciribeni e Parsano colpiscono dalla lunga distanza ma un indemoniato Di Meco consente ai padroni di casa di mantenere il vantaggio al giro di boa del terzo periodo (57-55). Di Meco realizza a cronometro fermo, Del Testa risponde dalla lunga distanza ma Maresca da fuori e Vecerina riportano i lombardi a distanza di sicurezza, con coach Aniello che chiama timeout a 03:29 da fine terzo quarto (64-58). Chieti piazza un mini break con Cena e Maggio, Di Meco risponde dalla lunetta (65-63 a 01:45 da fine quarto). Una scelta a dir poco di difficile interpretazione da parte degli arbitri porta prima ad un’azione da 5 per i padroni di casa (tripla a segno e 2 tiri liberi), poi ad un doppio tecnico a Parsano e ad Aniello: a 00:14 dal termine, Lumezzane vola sul +7 (72-65). L’ultimo attacco lombardo si conclude con un nulla di fatto: al trentesimo, il parziale è di 72-65.
Chieti smarrisce ma via del canestro, Lumezzane non è da meno: dopo poco più di 4 minuti di quarto il solo Biancotto è in grado di andare a segno (74-65). Maggio realizza dalla linea della carità, Di Meco risponde con la stessa moneta: al giro di boa dell’ultimo periodo, il parziale è di 76-67. Tiberti, rientrato con 4 falli, si carica sulle spalle il peso offensivo dei suoi: a 03:24, Chieti accorcia sul 76-72. Di Meco commette fallo su tripla di Cena che dalla lunetta, a 02:55, fa 76–74. Chieti non smette di pigiare il piede sull’acceleratore: Tiberti realizza il 76-76 e coach Saputo chiama timeout per cercare di arginare la rimonta abruzzese a 02:36 dal termine della contesa. Niemi fa rimettere il naso avanti ai padroni di casa, Chieti chiama subito timeout a 02:21 dalla fine del match (78-76). Il cuore della Lux non vacilla: Tiberti, glaciale dalla lunetta pareggia il match e Cena, sfruttando una tripla in transizione, permette ai biancorossi di portarsi sul +3 a 01:18 da fine gara: coach Saputo chiede un minuto di sospensione (78-81). Cena in lunetta porta Chieti sul +4 ma una tripla di Di Meco e due liberi di Niemi permettono ai padroni di casa di andare nuovamente avanti a 00:33 dal termine (83-82). La tripla di cena non va a segno, Di Meco fa due su due dalla lunetta: la Lux cade a Lumezzane (85-82).
LUXARM LUMEZZANE – CHIETI BASKET 1974 85-82 (17-21; 44-42; 72-65)
LUXARM LUMEZZANE 85: Mastrangelo 5, Biancotto 8, Niemi 20, Vecerina 12, Di Meco 19, Salvinelli NE, Arrighini NE, Maresca 3, Leone 8, Demincis 4, Cecchi 6.
CHIETI BASKET 1974: Cena 16, Maggio 8, Berra 11, Rodriguez 2, Ciribeni 14, Leonetti NE, Tiberti 15, Del Testa 6, Paesano 10, Masciopinto NE.
Federico Ionata – Addetto Stampa Chieti Basket 1974
