Tutto è ormai pronto per la sfida di stasera contro Lumezzane: leggiamo insieme l’analisi di coach Aniello!
Dopo una più che discreta prestazione, non siamo riusciti a tornare da Jesi con i due punti in palio. Cosa secondo lei non ha funzionato?
Non sono e non siamo contenti della sconfitta a Jesi però c’è da dire che per più di trenta minuti abbiamo fatto una buona partita sia in attacco sia in difesa. In fase di non possesso palla siamo addirittura riusciti a lasciare Jesi a solo 31 punti a metà partita: io ritengo che loro siano una squadra dal potenziale offensivo davvero importante. Nel finale abbiamo fatto molto male, sia in attacco che in difesa. Col gap accumulato in nostro favore sarebbe bastato accumulare qualche fallo o andare a giocare di vantaggi pur non giocando in maniera brillante: Jesi non ha rubato nulla e negli ultimi istanti di gara ha fatto una super partita.
L’obiettivo ora è quello di giocare quei minuti finali con una lucidità fisica e tecnica di livello superiore.
Che tipo di squadra è Lumezzane? Punti di forza e di debolezza dei lombardi?
Lumezzane è una delle squadre che ha cambiato di più e secondo me il loro livello è notevolmente migliorato.
Hanno aggiunto Vitols che è un playmaker lettone che è stato anche nel giro della nazionale di Banchi, Ndzie che aggiunge molti centimetri alla squadra, Spizzichini che in area è un giocatore importante ed esperto e Minoli che è un jolly fondamentale a questo livello perché permette di giocare sugli esterni e di avere un impatto di livello per la sua duttilità sia in fase di possesso che di non possesso palla.
La Virtus è una squadra che taglia molto sugli esterni con Vecerina e Cecchi e che in generale ha fisicità.
Una delle chiavi sarà la maniera nella quale riusciremo a rispondere alla loro fisicità e a pareggiare la loro energia in campo, possibilmente superandola.
Federico Ionata – Addetto Stampa Lux Chieti Basket 1974