Dopo il ko esterno in quel di Bisceglie, la Lux vuole riscattarsi. Al PalaTricalle Sandro Leombroni andrà infatti in scena l’attesissimo match contro Fabriano.
Questa sfida, ormai di lunghissima data, vede affrontarsi due compagini che, vuoi per numero di ex, vuoi per quantità di sfide affrontate, si conoscono molto bene.
I marchigiani, guidati dall’ex Andrea Costa Imola Grandi, posseggono un roster davvero esperto.
In cabina di regia possono contare sul talento del veterano Stanic, visto a Chieti nella stagione 2019/2020 (13,4 ppg), coadiuvato dall’ex Senigallia Gnecchi (7,85 ppg) e da Bandini (2,04 ppg lo scorso anno a Faenza).
Lo spot di guardia è appannaggio dell’esperto Centanni, confermato dopo la scorsa stagione (15,64), da Negri (4,68 ppg ad Agrigento) e dai giovani Rapini, Romagnoli e Onesta.
A spiccare tra le ali c’è il croato ex Spišskí Rytieri (10 punti e 7 rimbalzi ad incontro nella A1 slovacca) Granic, supportato da Giombini, visto nella passata stagione con la canotta di Ancona (9,37 ppg) e dai giovani Rapetti e Carsetti.
A battagliare sotto le plance, troviamo l’avversario di mille battaglie Bedin, anche lui ex Ancona (11,71 ppg).
I biancoblù giocano un basket veloce, attaccano spesso sfruttando i pick n’roll sull’asse Stanic-Bedin/Granic.Proprio il croato, è il miglior realizzatore del team dei cartai con 16,6 punti ad allacciata di scarpe.
Coach Aniello sfiderà il proprio recente passato e, dopo Bisceglie, i biancorossi sono chiamati ad una prestazione convincente, in grado di ridare linfa alla propria posizione di classifica.
Federico Ionata – Addetto Stampa Lux Chieti Basket 1974