La miglior Chieti di stagione non tentenna e non lascia scampo a Piombino (91-67).
Dopo un match condotto sin dalle prime battute, la truppa di coach Lardo può festeggiare il secondo successo consecutivo.
Bravissimi ad imporre il proprio ritmo sin dalla palla a due, i biancorossi hanno illuminato una grigia serata autunnale. Vedere un gruppo di ragazzi così giovani giocare e cercarsi in questo modo è una vera e propria gioia: bravi tutti!
Concludiamo la sfida con ben quattro uomini in doppia cifra, con Van Ounsem top scorer (22 punti e 7 rimbalzi). Per gli ospiti spiccano i 18 di Cartaino.
Cronaca
La gara inizia in maniera briosa, con Chieti che prova a incanalare sui propri binari la sfida e Piombino che risponde colpo su colpo (4-4 dopo due minuti di gioco). Van Ounsem e De Zardo si mettono in ritmo, con i biancorossi che al giro di boa si portano sull’11-9 grazie ad una bella penetrazione di Maiga. Nicoli colpisce dalla mattonella pesante ma Van Ounsem va segno dalla media (13-12 a 03:30 da fine primo quarto). Nicoli da oltre l’arco inizia ad essere un fattore, ma Hadzic e Bechi riportano Chieti sul +1 a 01:09 dal primo mini break (19-18). Van Ounsem dimostra di essere ispirato e piazza un 2+1, coach Signorelli vuole organizza l’ultimo tiro e chiama timeout a sette secondi dal termine della prima frazione: la tripla di Nicoli questa volta si infrange sul ferro, con il tabellone che al decimo recita 22-18.
Piombino cavalca la buona vena realizzativa di Nicoli da oltre la linea dei 6,75 (9 punti con 3/7), Chieti può godere del proprio centro belga (9 punti e 2 rimbalzi, 13 di valutazione).
Entrambe le squadre provano a correre, crescono le percentuali da ambo le parti e così, dopo poco più di tre minuti di quarto, coach Lardo chiama timeout (30-25).
Piombino si mette a zona e prova ad inceppare gli ingranaggi offensivi teatini, Chieti però è bravissima in fase di non possesso palla: con il 2+1 di Tommasini, i padroni di casa si portano al giro di boa sul proprio massimo vantaggio (33-25).
Sipala realizza da sotto ma Chieti corre tanto e bene: le bombe di Bianco e Vettori costringono coach Signorelli al minuto di sospensione a 03:28 dalla pausa lunga (39-27).
Sinagra colpisce dalla mattonella pesante, De Zardo risponde a cronometro fermo: a due minuti da fine quarto, il parziale è di 42-27. Piombino prova ad affidarsi ai propri lunghi ma un break di Sinagra li ricaccia indietro: si giunge al trentesimo sul 48-35.
La gara prosegue su ritmi alti, con Chieti che è più brava in questo gioco e, dopo la pausa lunga, dovrà difendere un bottino superiore alla doppia cifra.
L’avvio ospite è veemente e, con il duo De Zardo-Frattoni, la Solbat piazza un break di 0-6 (48-41 dopo due minuti di quarto).
Chieti si mette in ritmo con Van Ounsem, Bechi e Serafini, Cartaino però colpisce da oltre l’arco: al giro di boa del terzo quarto, il parziale è 55-44. I biancorossi erigono un vero e proprio muro in difesa del proprio canestro e, con Bechi e Van Ounsem, si riportano sul +13 a poco meno di tre minuti dall’ultimo mini break (59-46).
Longo e una tripla di Cartaino rimettono gli ospiti in scia: coach Lardo chiama timeout a 01:27 da fine terzo quarto (61-52).
Cartaino continua a martellare da oltre l’arco, Tommasini con un 1/2 dalla lunetta e Bianco dopo una brillante penetrazione portano il parziale a 64-55 al trentesimo.
I biancorossi tirano con percentuali più che discrete (16/27 da 2, 7/20 da 3 e 11/14 a cronometro fermo), rispondono i toscani con un 10/24 da 2, un 8/23 da oltre l’arco e un 11/15 dalla linea della carità. Sotto le plance regna un sostanziale equilibrio (31 rimbalzi a 27 per Chieti, con Van Ounsem leader nelle statistiche con 6 carambole).
Piombino riparte col piglio giusto con Cartaino e Siapla, Del Sole e Van Ounsem, coadiuvati dalla bomba di Tommasini, riportano Chieti a distanza di sicurezza dopo poco più di due minuti di quarto (71-58). La bomba di Bechi costringe coach Signorelli al timeout a poco meno di quattro minuti da inizio ultimo periodo (74-58).
Chieti esce indemoniata dal timeout ospite e, con un break di Tommasini ed una bomba dall’arco di Bechi, forza un imbufalito coach Signorelli al secondo minuto di sospensione (81-58 al giro di boa dell’ultimo periodo).
Chieti continua a macinare gioco, De Zardo prova a reagire per i suoi: a tre e venti dal termine, i biancorossi volano sul 87-60.
Gli ultimi minuti sono di pura accademia, con spazio anche per i giovani prodotti del vivaio La Storia e Capetola: sulla sirena finale il tabellone recita 91-67.
Chieti Basket 1974 – Solbat Golfo Piombino 91-67 (22-18, 48-35, 64-55, 91-67)
Chieti Basket 1974 91 – Serafini 6, Hadzic 6, Van Ounsem 22, Del Sole 2, Vettori 5, Tommasini 11, Bechi 14, Sinagra 7, Maiga 6, Capetola 0, La Storia 0, Bianco 12.
Solbat Golfo Piombino 67 – Nicoli 9, Forti 0, De Zardo 13, Ianuale NE, Onojaife 2, Pieri 12, Cartaino 18, Frattoni 2, Longo 5, D’Onofrio NE.
Federico Ionata – Addetto Stampa Chieti Basket 1974