Dopo la bella vittoria esterna in quel di Padova (61-72), i biancorossi si preparano ad ospitare Bisceglie.
Alla guida tecnica dei pugliesi c’è coach Origlio (ex allenatore delle nazionali italiane di 3vs3), subentrato a stagione in corso a Fabbri.
I biscegliesi hanno 14 punti in classifica, realizzano 73,6 punti ad incontro, tirando con il 50% da 2, il 29% da 3 ed il 76% a cronometro fermo.
I Lions subiscono 78 punti a partita, raccolgono 36,9 rimbalzi (di cui 9,1 offensivi) e dispensano 14,5 assist ad allacciata di scarpe.
La cabina di regia dei biscegliesi è affidata all’ex di giornata Rodriguez (13 ppg con il 38% da 3), coadiuvato da Chessari (8,6 ppg), Saladini (9,3 ppg con l’87% a cronometro fermo) e dal 2007 Lanotte.
Lo spot di guardia è occupato dal top scorer Chiti (15,4 ppg), dall’ex Ruvo Fontana (6 ppg con il 64% da 2, giunto a stagione in corso) e dai giovanissimi Turin e D’Orsi.
Le ali pugliesi sono Cepic (12,9 ppg), Abati Toure (5,9 ppg), l’ex Chiusi Divac (1,38 ppg, anch’egli giunto a stagione in corso) ed i giovanissimi Guadagno e Santoro.
Sotto le plance battagliano Dip (9,1 ppg) e Ragusa (3,3 ppg).
I biscegliesi posseggono un roster solido, con giocatori esperti (Dip e Cepic su tutti). Ad un roster che vanta un tonnellaggio importante ed esterni dalla buona verve realizzativa, si è andato dunque ad aggiungere l’estro di Rodriguez, i cm di Divac e l’affidabilità di Fontana.
Per avere la meglio, i biancorossi dovranno essere bravi a reagire alle fiammate degli uomini di coach Origlio, occupare l’area per evitare canestri facili alle lunghe leve pugliesi e cercare di imporre il proprio ritmo fin dalla palla a due. Spingiamo i nostri ragazzi alla vittoria, riempiamo il PalaTricalle.
Federico Ionata – Addetto Stampa Lux Chieti Basket 1974