Una partita dalle mille emozioni, un derby vissuto fino alla fine: i biancorossi si impongono per 88-75.
Il matador di giornata è Suppi (19 punti), a Roseto non bastano i 14 di un mai domo Guaiana.
L’avvio di gara è convulso, Berra la sblocca da oltre l’arco dopo poco più di un minuto di gioco ma entrambe le squadre attaccano in maniera frenetica, perdendo molti palloni (3-0). Chieti perde la bussola in attacco, un 1/2 di Durante ed un canestro in transizione di Guaiana rimettono il match in parità a 05:57 dal primo mini intervallo (3-3). Roseto va a segno con il tonnellaggio di Klyuchnyk e con Donadoni, Chieti risponde dalla mattonella pesante con Suppi e Paesano: Tiberti da sotto porta i biancorossi sul +4 a 04:18 dalla fine del primo quarto (11-7). Il match cresce d’intensità: Mantzaris e Guaiana si sbloccano da oltre l’arco, Ciribeni e Suppi rispondono: a 01:16 da fine primo periodo, il parziale è di 16-17. Del Testa fa 1/2 dalla lunetta, Tamani realizza da sotto: al decimo, il parziale è di 17-19.
Tamani continua ad essere un rebus per la difesa biancorossa, Paesano realizza dalla lunga distanza ma Mantzaris risponde a cronometro fermo: dopo un minuto e mezzo di quarto, il risultato è sul 20-23. Maiga realizza in transizione, coach Aniello chiama timeout dopo poco più di 2 minuti di gioco (20-25). Le difese aumentano d’intensità, Ciribeni la sblocca con un 2+1 a 05:52 dalla pausa lunga (23-25). Guaiana realizza dalla media, Cena risponde dal lunetta dopo il timeout di coach Gramenzi a 04:47 da fine periodo (25-27). La Lux pareggia con i tiri liberi di Ciribeni ma un poderoso parziale rosetano firmato Klyuchnyk – Durante porta gli ospiti sul +7 a 01:32 dall’intervallo lungo, con coach Aniello che chiama nuovamente un minuto di sospensione (27-34). Suppi sblocca dall’arco lo stallo offensivo teatino, risponde Santiangeli dalla lunetta, Klyuchnyk realizza di tabella dalla mattonella pesante: al ventesimo, il parziale è di 33-39.
L’avvio di terzo periodo della Lux è da stropicciarsi gli occhi: Tiberti in lunetta, Suppi da sotto ed una bomba in transizione di Ciribeni riportano Chieti avanti, con coach Gramenzi che è costretto al timeout dopo poco più di un minuto di quarto (40-39). Klyuchnyk prova a dare nuova linfa all’attacco rosetano, Donadoni va a segno dalla lunga distanza di tabella ma Ciribeni risponde dalla mattonella pesante: dopo 3 minuti di quarto, il tabellone è sul 43-44. Chieti ci crede, Suppi realizza con un 2+1, Tiberti va a segno da sotto: dopo poco meno di 4 minuti di quarto, si va sul 48-45. La gara vive l’ennesimo capovolgimento di fronte, Guaiana a cronometro fermo e Mantzaris dalla lunetta riportano gli ospiti in vantaggio, Paesano dalla linea della carità riporta il match in parità a 3 minuti dall’ultimo mini break (50-50). Donadoni fa 1/2 a cronometro fermo, Berra colpisce dall’arco e capitan Maggio è cinico a far male dalla linea della carità dopo il tecnico alla panchina rosetana a 02:06 da fine quarto (54-51). Tamani realizza a cronometro fermo ma Chieti vive il suo miglior momento, con Tiberti bravo con l’uso del piede perno, la bomba di Cena e quella di capitan Maggio: i liberi di Durante allo scadere non vanno a segno, Chieti conclude il terzo periodo con la doppia cifra di vantaggio (62-52).
Chieti riprende da dove aveva lasciato: Maggio colpisce dalla lunga distanza, Paesano lo imita prima di schiacciare: Klyuchnyk prova a rispondere da sotto ma coach Gramenzi è costretto al timeout dopo un minuto e mezzo di gioco (70-54). Santiangeli e Donadoni piazzano un parziale di 4-0, capitan Maggio risponde dalla media prima dei liberi di Guaiana: dopo poco più di 3 minuti di gioco, il tabellone è sul 74-60. Tiberti si erge a protagonista, prima con un canestro da sotto, poi con un assist per Berra: nonostante la poderosa bomba di Donadoni, nata da una splendida azione corale, coach Gramenzi chiede nuovamente il minuto di sospensione a 05:43 dall’intervallo lungo (78-63). Roseto esce aggressiva dal timeout, Guaiana e Santiangeli riportano il punteggio sul 78-68: questa volta è coach Aniello a chiedere timeout a 04:21 dal termine. Tiberti in lunetta fa 1/2, Ciribeni continua a colpire dalla lunga distanza e Suppi porta tutti a scuola di piede perno: a 01:46 da fine match, nonostante la bomba di Maiga, il parziale è di 85-71. Thiam in lunetta e la bomba in transizione di Santiangeli servono solo a rendere il finale meno amaro per i rosetani: dopo la bomba di Berra, il tabellone recita 88-75.
Lux Chieti Basket 1974 – Liofilchem Roseto 88-75 (17-19; 33-39; 62-52)
Lux Chieti Basket 1974: Leonetti NE, Masciopinto NE, Del Testa 1, Gelormini NE, Ciribeni 17, Berra 11, Maggio 9, Suppi 19, Cena 5, Febbo NE, Tiberti 11, Paesano 15.
Liofilchem Roseto: Durante 4, Fabris NE, Maiga 5, Dervishi NE, Mastrototaro NE, Donadoni 11, Thiam 1, Guaiana 14, Tamani 9, Mantzaris 9, Klyuchnyk 13, Santiangeli 9.
Federico Ionata – Addetto Stampa Chieti Basket 1974