Un quarto periodo di grande intensità permette ai biancorossi di affermarsi nel primo derby stagionale (78-68). Il top scorer dei teatini è un inarrestabile Cena (22 punti), ai rosetani non bastano i 22 dell’ex di giornata Santiangeli.
Dopo un avvio contratto, le due squadre migliorano le proprie percentuali dal campo. I biancorossi fanno molto affidamento sul gioco spalle a canestro e hanno in Tiberti e Paesano i propri top scorer (5 punti a testa). Roseto risponde cercando di correre il più possibile e attaccare il ferro teatino nei primi secondi offensivi: al decimo, il tabellone recita 19-15.
La Liofilchem aumenta il tonnellaggio sotto le plance e ne approfitta per ricucire il gap, portandosi avanti dopo poco più di 3 minuti di secondo quarto (23-25). Chieti perde qualche giro offensivo, Roseto ne approfitta e si porta sul 24-30 a 04:37 dall’intervallo lungo. I biancazzurri prova a volare sulle ali dell’entusiasmo, Chieti si affida a Paesano e Cena e tiene botta: ad un minuto da fine quarto, il risultato è di 36-41.La tripla da distanza siderale di Santiangeli fa attestare il punteggio sul 36-44 alla pausa lunga.
Roseto scollina la doppia cifra di vantaggio ma Chieti, con Del Testa e Berra, si riporta sul -4 dopo poco meno di 3 minuti di terzo periodo (43-47). Roseto si carica di falli, Chieti spinge sull’acceleratore e, con il pick’n pop di Cena, si riporta sul -2 a 03:30 dall’ultimo mini intervallo, con coach Gramenzi che chiama timeout (51-53). I biancorossi continuano a macinare gioco e impattano la parità con i liberi di Reale a 2 minuti da fine quarto (56-56). Poletti realizza a cronometro fermo, Del Testa pareggia con un palleggio arresto e tiro: al trentesimo, il risultato è di 58-58.
Del Testa, con un tiro dalla lunga distanza dopo poco meno di 2 minuti di ultimo periodo, permette ai teatini di rimettere la testa avanti (61-58). Berra allunga per i suoi e, a 07:19 dal termine della contesa, coach Gramenzi chiede un minuto di sospensione (63-58). Roseto smarrisce la via del canestro, Maggio e Paesano portano i teatini sul massimo vantaggio a 05:25 dalla fine del match (69-58). Tamani accorcia le distanze per gli ospiti, coach Aniello chiama timeout a 04:45 dalla sirena conclusiva (69-60). Roseto, orfana di Klyuchnyk per falli, prova ad aggrapparsi alla partita con le unghie e con i denti ma la difesa teatina è davvero mordace e, con il solito Cena, i biancorossi toccano un nuovo massimo vantaggio ad 1:12 dal termine della contesa (76-64). Roseto non demorde ma, alla sirena finale, il tabellone recita 78-68.
Chieti Basket 1974 – Liofilchem Roseto (19-15; 36-44; 58-58)
Chieti Basket 1974: Leonetti NE, Masciopinto 0, Del Testa 8, Reale 9, Cocco NE, Berra 6, Maggio 6, Gelormini NE, Cena 22, Febbo NE, Tiberti 12, Paesano 15.
Liofilchem Roseto: Durante 0, Fabris 0, Poletti 15, Marcucci 0, Dervishi 0, Donadoni 6, Thiam 0, Guaiana 10, Tamani 7, Mantzaris NE, Klyuchnyk 8, Santiangeli 22.
Federico Ionata – Addetto Stampa Chieti Basket 1974