Dopo la salvezza conquistata nella scorsa fase ad orologio, la Caffè Mokambo Chieti Basket 1974 si appresta a vivere il suo terzo campionato consecutivo in serie A2. La società teatina ha cambiato molto rispetto alla passata stagione, prediligendo una linea verde con giovani promettenti ed affidandosi a certezze per la categoria come Jackson ed Ancellotti. La scelta di Rajola come head coach poi, simboleggia un forte legame con il passato ed il voler scrivere un futuro nel segno della continuità con la propria storia, responsabilizzando giocatori dal futuro promettente.
IL QUINTETTO – La cabina di regia dei biancorossi sarà affidata a Bartoli, l’unico giocatore confermato dalla passata stagione. Lo spot di guardia è appannaggio dell’esperto Jackson, mentre le ali della Mokambo saranno l’ex Mantova Mastellari ed il rookie Vrankic. Sotto le plance dirà la sua il totem Ancellotti.
LA PANCHINA – Nell’idea di coach Rajola il roster dev’essere composto da giovani affamati e con grande voglia di emergere. Il play Reale, le ali Alibegovic e Serpilli ed il centro Boev, insieme ai virgulti Pichierri, Gelormini e Febbo avranno l’onore e l’onere di doversi far trovar pronti in qualsiasi momento, vista la fiducia del coach nei loro confronti.
LA STELLA – Per esperienza e quanto dimostrato fino ad ora in A2, la scelta non può che ricadere su Darryl Joshua Jackson, USA dalle spiccate doti balistiche vero e proprio veterano della categoria. Da tenere in considerazione, però, c’è anche Ancellotti, idolo del popolo biancorosso, tornato a Chieti dopo la stagione 2014-2015.
IL COACH – Alla sua prima stagione su una panchina di A2 e dopo un importante passato con la canotta biancorossa sulle spalle (dal 2009 al 2013), il tecnico dei teatini sarà Stefano Rajola. Dopo le esperienze in B con l’Amatori Pescara e la Campetto Ancona e quella come vice della Fortitudo in A1, l’entusiasmo ed il carattere di coach Rajola saranno fondamentali per permettere a Chieti di raggiungere i propri obiettivi.
LE PROSPETTIVE – Parola d’ordine: mantenere la categoria, cercando di conquistare la salvezza il prima possibile. Una volta raggiunto l’obiettivo principale tramite abnegazione ed impegno, si potrà pensare a tutto quello che viene dopo: i sogni si realizzano con sudore e spirito di sacrificio.
Federico Ionata – Staff Comunicazione Caffè Mokambo Chieti Basket 1974