Chieti non riesce nell’impresa di uscire vincitrice nell’ostico match contro la Scaligera.
La qualità dei gialloblù è davvero troppa e, grazie ad un ottima prova di tutto il collettivo (5 uomini in doppia cifra, di cui Candussi con 19 punti) si impone sulla Lux. Ai teatini non bastano i 22 punti di capitan Meluzzi.
L’avvio di gara vede gli attacchi schiacciare le difese, con Verona che si affida al duo Candussi-Anderson (10 e 8 punti), Chieti prova a rispondere con la coppia Sims Graziani e, al giro di boa, coach Calvani chiama timeout (11-18). Candussi continua a far volare l’attacco dei suoi con Verona che tocca il + 8 a 04:34 dalla prima mini pausa (11-19) ma Chieti piazza con i suoi lunghi USA e Graziani un parziale di 6-0 e si riporta ad un solo possesso di svantaggio (17-19 a 03:24 dalla pausa lunga). Chieti stringe le maglie in difesa e si riporta anche sul -1 (19-20) ma la bomba di Udom fa attestare al decimo il risultato sul 19-23.
L’inizio di secondo quarto è di chiara marca gialloblù con gli ospiti che, correndo in contropiede dopo le tante palle perse della Lux, si portano sul + 9 (19-28). La gara non è entusiasmante da ambo le parti ma la maggior classe di Verona permette agli scaligeri di scollinare la doppia cifra di vantaggio (25-36 a 04:39 dalla pausa lunga). Casarin e Johnson si ergono ora protagonisti per Verona ma capitan Meluzzi realizza in penetrazione e da oltre l’arco, con coach Ramagli che chiama timeout a poco più di 3 minuti da fine quarto (30-39). Amici e Sims provano a caricarsi la squadra sulle spalle ma la Tezenis è squadra solida e di grande talento: al ventesimo il risultato è di 37-47.
Nel terzo periodo la Lux affonda sotto i poderosi colpi delle triple dell’attacco ospite: Candussi, Johnson e Caroti sono implacabili e la Lux, cercando di fare quello che può, prova ad affidarsi alle giocate estempornee di Amici: al giro di boa il punteggio è di 43-62 in favore dei veronesi. Chieti prova a rientrare in partita con Meluzzi e Tsetserukou ma, di fronte a questa Verona, c’è ben poco da fare: al trentesimo il punteggio è di 54-70.
Verona prova a scappare (54-74 dopo 2 minuti di gioco), la Lux tenta aggrappandosi a tutte le proprie energie nervose di rientrare: i biancorossi si riportano a 11 lunghezze di distacco al giro di boa (63-74) ma Johnson e Caroti piegano le velleità di rimonta dei teatini: alla sirena finale il risultato si attesta sul 72-82.
LUX CHIETI BASKET 1974 – TEZENIS VERONA 72-82 (19-23; 37-47; 54-70)
LUX CHIETI BASKET 1974 72: Amici 7, Jackson 11, Sims 16, Graziani 6, Bartoli 4, Dincic 2, Meluzzi 22, Klacar NE, Cocciaretto NE, Tsetserukou 4.
TEZENIS VERONA 82: Johnson 16, Grant 3, Rosselli 2, Candussi 19, Caroti 10, Nonkovic 0, Anderson 18, Udom 6, Casarin 7, Beghini 1.
Federico Ionata – Staff Comunicazione Lux Chieti Basket 1974