La Lux Chieti è costretta a cedere alla qualità e al fisico (25 rimbalzi conquistati contro i 44 di Forlì) della compagine ospite (70-88).
Hayes (22 punti) e soci hanno dimostrato sin dalla prima giornata quanto Forlì sia una squadra di vertice. Per i biancorossi sugli scudi Tsetserukou (14 punti).
L’avvio di partita è sicuramente vibrante, con entrambi gli attacchi che rispondono presente. Il bel gioco di Forlì porta gli ospiti a quattro punti di vantaggio (6-10) ma gli uomini di coach Maffezzoli dimostrano di essere in partita e, grazie ad un parziale di 11-0 siglato da Woldetensae, Rebec e Jackson, costringono coach Dell’Agnello a chiedere un minuto di sospensione (17-10 a 04:17 dal termine del primo periodo).
La compagine forlivese non ci sta e, illuminata dalle magie di Giachetti, rimette il naso avanti (19-17 a 02:00 dal termine del quarto). La gara prosegue sul filo dell’equilibrio grazie anche alla voce grossa fatta da Chieti a rimbalzo offensivo e, al suono della sirena che sancisce il primo mini intervallo, il risultato è sul 22-24.
Il secondo quarto è sicuramente maschio, con la gara che continua sul filo dell’equilibrio. Chieti riesce a portarsi in avanti grazie ad un solido Jackson (9 punti per lui, 33-30 a 04:30 dalla pausa lunga) ma, complice anche un attacco di Chieti che sembra aver un po’ perso la giusta rotta, Forlì prova a scappare 35-41 a 01:15 dalla fine del secondo quarto. L’1/2 dalla lunetta di Dincic porta le squadre all’intervallo sul 36-41.
Gli ospiti partono subito aggressivi ma Chieti è brava a tener testa e a tentare di ricucire (45-46 dopo l’1/2 di Jackson in lunetta a 06:24 dell’ultimo mini intervallo). Forlì, guidata da un Hayes on fire, complice anche qualche errore da sotto dei padroni di casa, piazza un secco 9-0 di parziale, portandosi sul 45-55 a 03:32 dalla fine del terzo quarto. Chieti prova a rosicchiare qualche punto ma Forlì risponde sempre presente e, sul minuto di sospensione chiamato da Dell’Agnello a 01:12 dall’ultimo mini break, il punteggio è sul 50-58. Chieti prova a rifarsi sotto ma Forlì non resta a guardare e, al trentesimo il punteggio è fisso sul 54-60.
I biancorossi provano a riportarsi subito a contatto con i tre tiri a cronometro fermo di Graziani dopo soli 29 secondi di gioco ma Bolpin e Bruttini ricacciano subito dietro i padroni di casa, costringendo coach Maffezzoli al timeout a 08:31 dal termine dell’incontro (57-66). I teatini sembrano perdere un po’ di lucidità e Forlì, guidato da un indemoniato Hayes, ne approfitta (64-77 a 05:22 dal termine del match). Forlì continua a macinare gioco e Chieti fatica a tenere il passo, con coach Maffezzoli che chiede un nuovo minuto di sospensione a 04:27 dal termine del quarto periodo (66-82). Chieti rientra in campo determinata e rosicchia qualche punto dal vantaggio ospite, spingendo coach Dell’Agnello al timeout (70-82 a 02:39 dalla fine della contesa).
Gli ultimi minuti di gioco sono pura accademia e, al 40’, Forlì si impone sul 70-88.
Lux Chieti Basket 1974: Dincic 11, Jackson 12, Rebec 7, Amici 10, Meluzzi 10, Tsetserukou 14, Aromando 0, Woldetensae 3, Bartoli 0, Cocciaretto NE.
Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015: Natali 9, Palumbo 10, Bolpin 12, Hayes 22, Bruttini 6, Giachetti 8, Benvenuti 9, Carroll 4, Pullazi 8, Flan NE.
Federico Ionata
Staff comunicazione Lux Chieti Basket 1974