I ragazzi terribili di coach Lardo sfoggiano l’ennesima prestazione da urlo e tornano da Salerno con la quinta vittoria consecutiva.
Complice un terzo quarto a dir poco autoritario (6-19), i biancorossi sono stati bravissimi ad evitare il rientro di Stanic e soci.
Il top scorer teatino è un super Costantino Bechi, lucido quando la palla scottava (19 punti e 2 rimbalzi). Agli ospiti non bastano i 19 di un sempreverde Stanic.
Ancora una volta, c’è da applaudire l’encomiabile prestazione di squadra, con una difesa che a tratti è parsa dir poco inespugnabile.
Ogni orchestra ha però bisogno di un direttore, quindi non si può che tributare il giusto omaggio allo staff tecnico tutto: grazie, ragazzi!
Cronaca
La gara parte subito con i fuochi d’artificio: a Maiga ed al 2+1 di Serafini rispondono il canestro in transizione di Chavez e la bomba di Kekovic: dopo due minuti di gioco, il parziale è di 5-5. La sfida prosegue sul filo dell’equilibrio, un ispirato Serafini e Vettori vanno a segno per i biancorossi, un canestro dalla media di Chavez e Fall con un 1/2 fanno attestare, a quattro dall’avvio, il tabellone sull’ 8-9. Nonostante il 2/2 a cronometro fermo di Cappelletti, la schiacciata di Van Ounsem e la bomba di Tommasini costringono coach Farabello al timeout al giro di boa del primo periodo (10-14). Chavez continua ad essere una spina nel fianco per la difesa abruzzese ma l’attacco teatino gira molto bene: a due e trenta dal primo mini break, Chieti si porta sul 14-20. Misolic colpisce dall’arco ma Van Ounsem da sotto e Bechi con un 2/2 dalla lunetta muovono il tabellino per Chieti: con il canestro in penetrazione di Mei, si giunge al decimo sul 19-24. Nella prima frazione Chieti cerca poco il tiro dalla lunga distanza, con il punteggio che sembra darle ragione (1/1 da 3, 9/14 da 2, 3/3 ai liberi). La Power Basket, dalla sua, ha una buona percentuale da oltre l’arco (3/7) ma tira meno da 2 (4/6). Chieti parte difendendo alacremente e, con Van Ounsem dalla lunetta ed il bel taglio di Vettori, vola sul +9 dopo due minuti di quarto (19-28).
Matrone e Kekovic battono un colpo per i padroni di casa, Bechi colpisce dalla lunga distanza: coach Lardo chiama timeout dopo quattro minuti dall’avvio del secondo periodo (24-31). Salerno aumenta i giri del motore, i centimetri di Matrone si fanno sentire sotto le plance e, con la tripla di Candotto e i liberi di Stanic, a tre e quarantacinque dalla pausa lunga, i padroni di casa si riportano sul -2 (29-31). I liberi di Vettori muovono lo score di Chieti ma Kekovic da sotto ed un paio di fiammate di Stanic portano i campani in vantaggio: coach Lardo non può che chiamare timeout (36-33 a due minuti da fine frazione). Gli attacchi, dopo una fase di stallo, riprendono a carburare: Kekovic colpisce da oltre l’arco ma Maiga e Vettori non stanno a guardare, con coach Farabello che chiede il minuto di sospensione ad un minuto e sedici da fine quarto (39-38). Kekovic continua a martellare dalla lunga distanza, Vettori e Matrone vanno a segno dalla lunetta: al ventesimo, il parziale è di 44-40. Salerno nel secondo quarto tira benissimo da oltre l’arco (5/7) e approfitta delle quattro palle perse abruzzesi. I teatini, complice un Matrone che fa la voce grossa sotto le plance, abbassano sensibilmente le proprie percentuali nel pitturato (1/8 nei secondi dieci minuti di gioco). All’intervallo, i top scorer sono Kekovic (14 punti con un sontuoso 4/6 dalla lunga distanza) ed un cinico Vettori (11 marcature).
Chieti non si disunisce dopo la bomba di Chavez, si schiera a zona e, nonostante i quattro rimbalzi offensivi di Fall, con il jumper dalla media di Serafini e le triple di Sinagra e Tommasini, costringe coach Farabello al minuto di sospensione dopo quattro e mezzo dall’avvio del terzo quarto (47-48). Mei colpisce da oltre l’arco, Chieti abbassa il quintetto con Hadzic da cinque, pareggia con Serafini e, con Hadzic, sfruttando anche un tecnico commutato all’ex Stanic, riporta Chieti col naso avanti a tre primi da fine periodo (50-53). I biancorossi erigono un muro in fase di non possesso palla e, approfittando del bonus della Power Basket, si portano ad un minuto da fine terza frazione sul +7 grazie al solito duo Hadzic-Serafini (50-57). Bechi realizza con un arcobaleno, continua la siccità offensiva dei padroni di casa: si giunge al trentesimo sul 50-59. Salerno cala drasticamente le proprie percentuali, andando a segno con le sole triple di Chavez e Me (6/16 da 2, 10/25 da 3 e 8/10 a cronometro fermo)i. I teatini corrono, scelgono bene i propri tiri (5/8 da 3) e lucrano il bonus campano, giocando un terzo periodo di grande solidità, conclusosi sul 6-19.
Chieti parte con il piede pigiato sull’acceleratore e, con la bomba di Hadzic ed il canestro dalla media di Serafini, costringe coach Farabello al minuto di sospensione dopo solo un primo dall’avvio dell’ultimo periodo (50-64). I senatori della Power Basket provano a suonare la carica, Bechi e Tommasini però non stanno a guardare: dopo tre minuti di quarto, il parziale è di 57-69. Stanic non molla di un centimetro e, dopo una sua tripla, coach Lardo chiama timeout (60-69 dopo tre minuti e quindici da inizio ultimo quarto). Chieti ha un attimo di black out, Chavez, Kekovic e Stanic sono on fire: coach Lardo non può che chiedere un altro minuto (67-69 a 05:22 da fine periodo). Proprio quando tutto sembrava volgere al peggio, i biancorossi escono dall’interruzione del gioco con rinnovata energia: Van Ounsem e i liberi di Serafini la riportano sul +6 a quattro dal termine (67-73). Bechi ne realizza quattro di fila ma il solito Stanic non alza bandiera bianca: a due e mezzo dalla fine della contesa, si va sul 72-75. Il palazzetto è infuocato, gli uomini di coach Lardo sono glaciali: altri quattro punti di fila di Bechi riportano i teatini sul +7, coach Farabello chiama nuovamente timeout a cinquantuno secondi da fine gara (72-79). La difesa di Vettori e soci è marmorea, Chieti amministra saggiamente gli ultimi possessi: al quarantesimo, il risultato non cambia (72-79), con i biancorossi che festeggiano un’altra meritata vittoria.
LDR Power Basket Salerno – Chieti Basket 1974 (19-24; 44-40; 50-59) 72-79
LDR Power Basket Salerno 72: Stanic 19, Fall 0, Misolic 3, Chaves 17, Mei 5, Zampa Ne, Favali NE, Matrone 7, Candotto 3, Cappelletti 2, Kekovic 16, Gorga NE.
Chieti Basket 1974 79: Hadzic 10, Tommasini 9, Van Ounsem 8, Vettori 11, Bechi 19, Bianco NE, Sinagra 3, Del Sole 0, Maiga 4, Serafini 15.
Federico Ionata – Addetto Stampa Chieti Basket 1974